Ritiro “ingombranti”,
gratuito e a domicilio.
Chiama il numero verde 800.43.45.09
Ai fini della raccolta vengono definiti “ingombranti” i rifiuti che per ragioni di spazio non possono essere conferiti nei bidoncini della raccolta differenziata. Per questo tipo di rifiuti esistono due modalità di smaltimento:
- Per i rifiuti che non superano il metro cubo di volume o i 200 chili di peso, è previsto il ritiro gratuito a domicilio.
Per prenotare il ritiro è necessario chiamare il numero verde 800.43.45.09, attivo dal lunedì al sabato dalle 08:00 alle 13:30, l’operatore fornirà un codice da apporre sul rifiuto oltre al giorno e la fascia oraria di ritiro, entro la quale gli ingombranti dovranno essere esposti all'esterno delle abitazioni analogamente ai rifiuti del porta a porta.
In alternativa è possibile fare richiesta di un ritiro ingombranti inviando l'apposito modulo (secondo le indicazioni riportate sullo stesso) o una semplice richiesta per e-mail all'indirizzo segreteria@seaambiente-spa.it (specificando il materiale che si intende far prelevare). Verrete successivamente ricontattati al numero di telefono che avrete fornito per fissare l'appuntamento.
- Per dimensioni e pesi maggiori, un incaricato delle aziende SEA provvederà ad un sopralluogo per valutare il costo di rimozione.
Come recuperiamo i materiali ingombranti raccolti?
I rifiuti ingombranti domestici, in genere elementi di arredamento, sono spesso interamente riciclabili, divisi per materiali come legno, plastica, metallo e vetro, o recuperabili e quindi riutilizzabili.
Tutti i rifiuti ingombranti raccolti o portati dai cittadini nei centri di raccolta sono trasportati ad impianti di zona che recuperano e suddividono i vari materiali.
Capitolo a parte per gli elettrodomestici che seguono un percorso “dedicato”:
Gli elettrodomestici fuori uso sono denominati RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e si dividono in 5 categorie a seconda della tipologia. Una volta arrivati nei centri di raccolta, vengono suddivisi per tipologia e successivamente ritirati tramite il SISTEMA RAEE per essere avviati ad impianti che ne attuano il recupero.
Per maggiori dettagli visita il sito www.cdcraee.it